martedì 9 settembre 2014

Ecoincentivi auto 2014 ancora disponibili

Sono ancora disponibili gli eco-incentivi auto 2014 per l’acquisto di veicoli a Basse Emissioni Complessive (BEC) previsti dalla Legge Sviluppo (Legge 134/2012) con l’obiettivo di promuovere la mobilità sostenibile e il Ministero dello Sviluppo Economico rende noto lo stato di avanzamento degli eco-incentivi per i quali lo stanziamento totale in base alla Legge 134/2012, così come modificata dalla Legge di Stabilità 2013, era di 120 milioni di euro per il triennio 2013-2015.

Acquisti senza rottamazione

Con riferimento alle categorie di acquirenti senza rottamazione, erano stati stanziati:

  • 21,7 milioni di euro per i veicoli con emissioni comprese tra i  50g/Km e i 95 g/Km, per questa categoria gli incentivi sono terminati;
  • 31 milioni di euro per i veicoli con emissioni fino a 50 g/Km, per questi sono rimasti 2.943.430,08 euro.

Acquisti con rottamazione

Per i veicoli uso terzi e per esercizio di imprese con rottamazione erano stati stanziati:
  • 31 milioni di euro per i veicoli con emissioni comprese tra i 95 g/Km ed i 120 g/Km, di cui la quota residua ammonta a 30.894.103,48 di euro;
  • 52,7 milioni di euro per i veicoli con emissioni comprese tra i  50g/Km e i 95 g/Km, di cui residui 33.710.042,56 euro;
  • 61,9 milioni di euro per i veicoli con emissioni fino a 50g/Km, di cui residui 33.710.042,56 euro.

Veicoli agevolabili

Ricordiamo che rientrano tra i veicoli agevolabili i veicoli pubblici o privati a basse emissioni complessive, ovvero quelli che utilizzano in modalità esclusiva o doppia, combustibili alternativi quali idrogeno, biocombustibili, metano, biometano, GPL, energia elettrica.
Per quanto riguarda i veicoli che producono emissioni di CO2 non superiori a 95 g/km questi possono essere acquistati da  tutte le categorie di acquirenti, anche privati cittadini, mentre quelli caratterizzati da emissioni di CO2 non superiori a 120 g/km sono agevolabili solo se utilizzati esclusivamente come beni strumentali nell’esercizio di imprese, arti e professioni o siano destinati all’uso di terzi, come taxi, noleggio con conducente, car-sharing, noleggio a breve termine, servizi di linea, logistica e così via. I veicoli considerati ammissibili, si legge sul sito del MiSE possono appartenere a diverse categorie: automobili, veicoli commerciali, ciclomotori, motoveicoli, quadricicli (categorie M1, N1, L1 / L1e, L2 / L2e, L3 / L3e, L4 / L4e, L5 / L5e, L6e, L7e del codice della strada).

Fonte: PMI.it